
HOME-MADE PRET A MANGER “SUPERFOOD SALAD”
Quanto vivevo in Inghilterra ho sviluppato un’ossessione (sana per fortuna!) per Pret A Manger e per le sue insalate, zuppe e cibi freschi – un’alternativa salutare ai take away che popolavano le vie di Manchester. Quando sono rientrata in Italia perciò, oltre a rinunciare ai miei amati Malteesers, ho dovuto rinunciare ad uno dei cibi che più mi hanno dato dipendenza durante i miei due anni mancuniani, ovvero la Superfood Salad – un mix di sapori dolci, speziati ed aspri che mi ha conquistata.
Il concept su cui si basa Pret A Manger è infatti quello di affiancarsi ai fast food offrendo pasti leggeri e veloci che conservino però la freschezza e la genuinità di frutta e verdura, pur non limitando la godibilità del pasto. A me è subito sembrata l’alternativa perfetta ai ristoranti affollati ed ai fast food nei centri commerciali per la pausa pranzo e di sicuro è un time-break che consiglio assolutamente a tutti i turisti in visita alle grandi città del Regno Unito. L’altra sera casualmente, mi sono ritrovata davanti una foto della Superfood Salad archiviata a memoria dei posteri e non potendo uscire per le vie di Manchester tra un bubble tea ed una vetrina di All Saints, ho studiato la mia versione hand-made di questa insalata – un piatto fresco ed estivo, veloce e nutriente.
TEMPO DI PREPARAZIONE: 20 minuti
INGREDIENTI PER 3 PERSONE:
- 1 cespo di insalata Gentile medio
- 300g di datterini pomodorini datterini
- 2 cetrioli
- Soia Edamame (fagioli di soia acerbi) o fave al vapore
- Hummus (al supermercato di solito si trova nella corsia degli alimenti etnici o fresco nei banchi frigo vicino ai prodotti bio)
- 80g di quinoa
PER IL CONDIMENTO:
- 1 limone e mezzo
- 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- Sale qb
WHY NOT:
- Mix di semi (zucca, girasole, lino, sesamo, ecc.)
- Rape a striscioline
- 1 manciata di origano
PREPARAZIONE:
Per prima cosa ho sciacquato la quinoa in abbondante acqua e ho portato ad ebollizione un pentolino di acqua. Una volta a temperatura ho salato l’acqua e vi ho versato la quinoa facendola cuocere per circa 12 minuti (affidatevi comunque alle istruzioni sulla confezione).
Nel frattempo ho tagliato e lavato l’insalata e l’ho adagiata in un’insalatiera piuttosto larga. Ho tagliato i datterini, sgocciolato le fave cotte a vapore (ho usato quelle già pronte di Bonduelle, ma ho scoperto che esiste anche la Soia Edamame di Orogel pronta per la cottura – come da ricetta originale) e tagliato a rondelle i cetrioli senza sbucciarli. Una volta pronta la quinoa l’ho scolata e raffreddata velocemente sotto il getto dell’acqua fredda e solo all’ultimo ho tirato fuori dal frigo l’hummus così che rimanesse fresco e delicato al gusto.
Per il condimento ho spremuto un limone e mezzo e al succo ho aggiunto 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva e una presa di sale abbondante, spolverizzando il tutto di origano.
A questo punto ho disposto tutti gli ingredienti sul letto di insalata creando una composizione colorata e dai profumi orientali ed ho spruzzato il tutto con il condimento.
Et voilà mesdames et messieurs… La cena è pronta in meno di 30 minuti!
Il risultato è un’insalata molto gustosa in cui i picchi aspri del limone contrastano con il doce delle fave / degli Edamame, mentre la freschezza delle verdure si mescola alla punta speziata dell’hummus: una delizia per il palato. Per un tocco in più, come la vera Superfood Salad vorrebbe, si possono aggiungere anche delle rape tagliate a striscioline e dei semi misti che rendono l’insalata ancora più nutriente e con il loro aroma dolce si contrappongono all’acidulo dei datterini.
